Dalla Potatura alla Raccolta
Tutti i lavori nell’oliveto

Notizie&Curiosità 19 feb 2021

L’olivo ha da sempre un legame molto stretto con la tradizione del nostro paese, ha un legame che va oltre il tempo, ed è per questo che ancora oggi in molti decidono ancora di dedicare la propria vita alla cura e alla crescita di questa pianta che incarna dentro di se il segreto di tutta la cultura mediterranea, che vede la sua massima espressione nella produzione di un prodotto unico nel suo genere, l’olio extra vergine d’oliva, il suo ricavato più nobile e conosciuto in tutto il mondo.

L’importanza della potatura degli olivi:


Per la cura di queste piante, è di assoluta importanza capire bene che cos’è prima di tutto la potatura.

La potatura è una delle operazioni più importanti nella coltivazione dell’oliveto, esistono vari modi per poter potare una pianta di olivo, bisogna tenere conto delle diverse varietà, senza trascurare le caratteristiche del luogo nel quale si opera.
Il principio di base di una corretta potatura è senza dubbio la salvaguardia in primo luogo della pianta e lo stimolarne la produzione di olive.

Quando si pota l’olivo:


L’olivo può essere potato in due diversi momenti dell’anno tra gennaio e marzo, parleremo di potatura denominata secca, poiché effettuata d’inverno, o potatura denominata verde, poiché effettuata nella stagione estiva, consiste essenzialmente nel tagliare “polloni” cioè i rami che crescono alla base dell’albero e “succhioni” cioè rami che crescono sui rami già esistenti distanziati dal suolo.

La potatura sugli olivi giovani:


La potatura è bene che cominci da subito fin dalla messa a dimora delle piante più giovani, cercando di impostare la forma delle piante fin da subito, chiamata potatura di allevamento va effettuata nei primi 3/4 anni di allevamento.

Le forme di allevamento:


Vaso: E’ senza dubbio la forma più diffusa, le branche principali sono aperte esternamente per permettere alla chioma della pianta di essere più arieggiata e riuscire a far filtrare al suo interno i raggi solari.

Vaso policonico: le branche si trovano impalcate a 0,8/1 metro da terra.

Forma libera o a cespuglio:
Non si eseguono tagli per almeno i primi 10 anni dalla messa a dimora, fatta eccezione per i rametti più in basso.

Globo:
Il fusto viene reciso ad una determinata altezza, e si lascia che le branche presenti si sviluppino in modo autonomo senza costringerle verso alcuna direzione.

Quali rami tagliare:


La potatura mista invernale, ha un ruolo importantissimo nella gestione dell’olivo e per eseguirla al meglio, bisogna sapere che la pianta fruttifica sui rami dell’anno precedente, che sono rami misti e “brindilli” cioè i rami fruttiferi.
I succhioni: devono essere eliminati sia durante la potatura invernale che quella estiva.

La raccolta delle olive:


Le olive a seconda della loro velocità di maturazione, possono essere raccolte in vari periodi dell’anno e si dividono in, precoci, tardive e medio-precoci.

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